Ieri
Una “dolce” storia che si tramanda negli anni. La nostra famiglia è una delle più numerose a San Marco dei Cavoti. Pensate che per ogni nucleo familiare si contavano dodici figli. Fra tutti colui che è riuscito a distinguersi è stato Innocenzo Borrillo, conosciuto come il Cavaliere. Uomo di grande impegno imprenditoriale, appassionato di musica lirica, padre di otto figli. Nel 1888 si trasferì a Napoli presso “Caflish” nota pasticceria ove apprende il mestiere. Decise di tornare a casa ed attuare la sua idea di torrone. Creò un piccolo laboratorio artigianale dove cominciò a produrre i famosi “torroncini baci” che subito iniziarono ad avere successo tra il popolo san marchese. Il prodotto veniva lavorato tutto a mano, in una padella di rame veniva caramellizzato lo zucchero e successivamente venivano miscelate le nocciole e le mandorle. Una volta amalgamata la “cotta” veniva stesa con un mattarello e poi tagliato a mano con un coltello. In seguito, i pezzetti di croccante venivano calati nel cioccolato fuso con una forchetta e messi a raffreddare sul tavolo. La mattina seguente venivano imbustati e sigillati per la vendita al pubblico. Il prodotto riscosse così tante attenzioni che nel 1923, il Cavaliere Innocenzo Borrillo decise di registrare il marchio “Baci” e tramandare la ricetta di famiglia di padre in figlio.